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IL
SALENTO
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Bagnata ad est dal mare Adriatico e ad ovest
dal mar Ionio, la penisola salentina, antica terra d'Otranto, è ricca di
bellezze paesaggistiche e architettoniche di rilevante interesse.
Percorrendo i 200 chilometri di costa ci si trova di fronte a paesaggi che
offrono uno spettacolo di luci e colori sempre nuovo. L'azzurro del cielo
e le sfumate variazioni dal verde smeraldo al blu intenso del mare si
alternano al verde cupo delle odorose pinete e al tappeto multicolore
della macchia mediterranea. |
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Tra le alte scogliere a strapiombo sul mare,
con rocce nude, selvagge e inaccessibili, si possono talora osservare
grandi fenditure e vere e proprie grotte generate dall'azione erosiva del
mare, molte delle quali sono di grande interesse archeologico. Molto
suggestive sono anche le ampie distese sabbiose, per lo più sul versante
ionico, che trasmettono un grande senso di tranquillità e pace. Tra queste
bellezze naturali l'impronta dell'uomo emerge significativa attraverso le
torri d'avvistamento costruite in passato su tutto il litorale a distanze
ben precise che documentano come il Salento sia sempre stata una terra di
conquista e di approdo. |
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Oltre a queste si osservano i muretti a
secco e le caratteristiche costruzioni rurali "pajare" e "furneddhri",
testimonianza della tenacia e dell'attaccamento alla terra e al lavoro del
popolo salentino.
Tali costruzioni sono presenti non solo sulla costa, ma anche
nell'entroterra, immerse nei vasti oliveti. Piante secolari di ulivo sono
l'orgoglio del Salento: le imponenti radici, le tortuose e sempre varie
forme assunte dai maestosi tronchi e le enormi chiome frondose sembrano
voler congiungere la terra al cielo.Imponenti sono le masserie fortificate
che si incontrano nel circondario dei centri urbani del Salento;
costruzioni simboleggianti lo spirito di aggregazione famigliare. |
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Di rilevante interesse sono le diverse
testimonianze di civiltà arcaiche, dal periodo preistorico, al messapico,
all'ellenistico ed oltre, dislocate in tutta la penisola salentina,
portate alla luce con gli scavi archeologici. Accanto a queste bellezze,
appartenenti ad un passato alquanto lontano, il Salento presenta dei veri
e propri monumenti dell'arte barocca in tutto il territorio, ma che vedono
la massima espressione in tutte le opere architettoniche di Lecce. Chiese,
ville e palazzi trasmettono con elegante sobrietà i virtuosismi artistici
e le fastose maestrie di cui erano capaci gli artisti del '600. |
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Non meno suggestivi sono i centri storici di
tutti i paesi della penisola salentina; veri gioielli che traspirano di
arte, cultura e tradizione. Viottoli, balconi e piccole corti presentano
ancora oggi resti della civiltà contadina.Infatti il popolo salentino ama
conservare tutti i tipi di tradizione. Si possono ancora oggi trovare
delle persone che lavorano il giunco per ricavarne oggetti di pratica
utilità; tipica e molto diffusa è la lavorazione della pietra leccese e
della cartapesta per ottenere opere d'arte di ogni genere, tanto che si
sono istituite delle scuole in modo da tener viva queste usanze. Splendida
provincia solare, ricca di cultura e tradizioni, terra di conquista, il
Salento incanta e arricchisce la sua gente e quanti vogliano scoprirlo. |
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